giovedì 18 ottobre 2012

La bicicletta di design ispirata alla sedia Thonet


L’architetto londinese Andy Martin ha deciso di utilizzare la stessa tecnica che diede vita alla celebre “No. 14″ per realizzare una nuova bicicletta di design. Si è ispirato alla famosa sedia Thonet e ha curvato il legno con il vapore per arrivare a produrre qualcosa che avesse un’estetica moderna e allo stesso tempo desse l’idea di essere fatta a mano. È nata così una bicicletta che ricorda le linee della fabbrica tedesca, integrate però con elementi in fibra di carbonio per le meccaniche e alcuni punti rinforzati. Un lungo processo creativo che ha incluso elementi che Martin ha deciso di tenere nascosti(”Inizialmente abbiamo progettato qualcosa che si avvicinasse alle tradizionali biciclette olandesi, pensando sarebbe stato più riconoscibile, ma ben presto la proposta ci è sembrata una parodia”) per un oggetto che viene venduto in edizione limitata alla non proprio economica cifra di 70000 dollari.

La bicicletta Thonet Bike di Andy Martin ispirata alla celebre sedia

La bicicletta Thonet Bike di Andy Martin ispirata alla celebre sedia


venerdì 5 ottobre 2012

Un materassino da campeggio poco ingombrante di Aero


Chi ama la vita outdoor conosce bene i prodotti Aero® e la qualità di materiali e costruzione. Alla sua serie AeroBed® (il brand di letti gonfiabili più venduto al mondo), viene aggiunto un nuovo materassino da campeggio, robusto e poco ingombrante. Si chiama “Pakmat”, è in poliestere senza ftalati e introduce una novità: una pompa che permette di gonfiare il materassino fino a un’altezza di 13 centimetri in soli 60 secondi. La pompa manuale è anche il contenitore del materassino, che assicura spazi ridottissimi e la libertà da una sorgente di corrente. AeroBed® Pakmat è in vendita a 125 euro, ma al momento è in offerta sul sito a 59,50 euro.

Aero propone un nuovo materassino gonfiabile della linea aerobed

Aero propone un nuovo materassino gonfiabile della linea aerobed

lunedì 1 ottobre 2012

Riscaldare gli ambienti con il camino da tavolo a bioetanolo


Doverosa e importante premessa: il camino da tavolo che utilizza il bioetanolo è utile per riscaldare gli ambienti più che altro da un punto di vista ‘estetico’, visto che ha un basso livello di EROEI (Energy Returned On Energy Invested). Cos’è? il cosiddetto “Ritorno energetico sull’investimento energetico”, ovvero il coefficiente che indica la convenienza in termini di resa energetica di una data fonte di energia. Il ‘calore’ di un camino da tavolo è dato più che altro dall’immaginario comune della fiamma che brucia. Fiamma che non emette nanoparticelle, né CO2 (quindi non richiede canna fumaria) e permette di collocarlo in qualsiasi punto dell’ambiente. Tra quelli in commercio, vi segnaliamo la gamma prodotta dalla francese Oxxyfire. Uno dei modelli più affascinanti e adatti a un arredo minimale è “Isabel“: corpo in acciaio inox cromato con vetri di protezione temperati e finitura trasparente. Il bruciatore (sempre in acciaio inox lucidato) è rinforzato con doppia parete. In vendita a circa 310 euro. La collezione “Oriente” dispone di un corpo in metallo con finitura in nero opaco. In questo caso, il bruciatore è munito di una fibra in ceramica che assorbe il combustibile aumentando il tempo di riscaldamento. In vendita a circa 500 euro. La serie “Oval” è dotata di una base di appoggio con finitura in bianco laccato che lo solleva ulteriormente dalla superficie. Protezione in doppio cristallo temperato con uno spessore di 8mm in finitura trasparente. In vendita a 990 euro. Più simile ai caminetti tradizionali è la serie “Punert“: disponibile con cornice laccata bianca o rossa, corpo e camera di combustione in acciaio inox e l’utile bruciatore con fibra in ceramica. Il prezzo è di circa 580 euro.

Isabel Oxxyfire

Orient Oxxyfire


domenica 30 settembre 2012

Lampada Artemide Pirce


Nasce da un’idea del designer Giuseppe Maurizio Scutellà questa lampada Pirce di Artemide: un disco in alluminio verniciato bianco che si ‘apre’ disegnando volute fluttuanti verso il basso. La fonte di illuminazione colpisce la struttura in maniera disuguale, creando giochi di luce decisamente particolari. Quattro i modelli disponibili. Il primo, a parete, con una singola voluta, misura 27cm di larghezza per 25cm di altezza. Occupa 22cm in profondità ed è venduto al prezzo di listino di 300 euro. La struttura del secondo modello di Pirce si dipana direttamente dal soffitto e costa 690 euro. La terza è il modello di lampada Pirce a sospensione e viene presentato in due varianti: quella standard e quella mini. La mini misura 67cm di larghezza con una profondità del diffusore di 69 cm ed è in vendita a 540 euro. Il modello standard è largo 95,5cm, profondo 94cm e viene venduto a 759 euro.

I modelli della lampada Pirce di Artemide

I modelli della lampada Pirce di Artemide

domenica 2 settembre 2012

Vivere in 24 metri quadri con tutto l'occorrente


Quando Christian Schallert, fotografo, ha pensato all’interior design del suo appartamento di Barcellona, si è ispirato agli interni delle barche: la sfida infatti è stata quella di riuscire a trasformare uno spazio di 24 metri quadri, con forma rettangolare stretta e lunga, in un’autentica casa completa di tutto. Grazie a una serie di soluzioni di storage e di arredi salvaspazio a scomparsa, l’obiettivo è stato raggiunto: la cucina sparisce dietro un’anta a ribalta, guardaroba, frigorifero e dispense varie rimangono nascoste dietro ante a battente, il letto (utilizzabile anche come divano) si estrae da una pedana sopraelevata e scompare del tutto quando non serve, il tavolo da pranzo scende all’occorrenza da una parete, il televisore è dotato di supporto telescopico per essere ruotato fino alla posizione desiderata. Anche nella doccia e sopra il lavandino del bagno, quest’ultimo quasi completamente a vista (eccetto per quanto riguarda il wc), si nascondono soluzioni di storage. L’ambiente è poi reso luminoso e visivamente più spazioso da un prolungamento verso l’esterno, utilizzato come piccolo ritrovo outdoor. Ogni dettaglio di questo mini-appartamento è studiato per creare situazioni il più possibile confortevoli, anche nell’intento di invitare qualche ospite.


venerdì 31 agosto 2012

Mensole da parete ispirate al videogioco Donkey Kong


Igor Chak è il talentuoso industrial designer di Los Angeles che ha ideato queste mensole da parete ispirate al videogioco Donkey Kong. Da sempre Chak utilizza nei suoi lavori richiami alla tecnologia del passato: il risultato sono oggetti modernissimi con un tocco retro che li rende particolari.
Ho iniziato a domandarmi: cosa accade a tutto il materiale ‘di scena’ dei videogiochi quando invecchiano? Viene immagazzinato in un mondo digitale o scompare col tempo? Le famose travi metalliche di Donkey Kong sono state utili all’epoca, ma come posso far finta di nulla davanti a un design così ingegnoso?
Ecco allora queste mensole, chiaramente realizzate sul modello delle piattaforme presenti in ogni livello del videogame e costruite in fibra di carbonio, con il ripiano in vetro e le ’scale’ che le uniscono in acciaio.

Donkey Kong Wall: le mensole di Igor Chak

Donkey Kong Wall: le mensole di Igor Chak

giovedì 30 agosto 2012

Nafir: la nuova collezione di lampade disegnate da Karim Rashid per Axo Light


Proposta singolarmente o a gruppi di tre paralumi e illuminata da tecnologia a LED, Nafir è la nuova collezione di lampade disegnate da Karim Rashid per Axo Light. Così il designer canadese racconta come ha iniziato a lavorare alla sua idea:
Volevo creare un prodotto funzionale che fosse in parte scultura, che fosse bellissimo anche a luci spente, che permettesse dei raggruppamenti organici in grado di creare un fantastico panorama di luce e forma.
Rashid ha tracciato le linee di Nafir (il nome è quello di una tromba di origine nord africana di piccole dimensioni, senza pistoni, usata per ottenere suoni particolarmente squillanti) pensando alla luce come complemento alla musica, immaginando un piano fluido tirato verso l’alto da più punti. La manipolazione tridimensionale del piano, a poco a poco, ha preso forma e ha iniziato a trasformarsi in un oggetto che evoca una tromba.

Nafir: la nuova collezione di lampade disegnate da Karim Rashid per Axo Light