lunedì 1 ottobre 2012

Riscaldare gli ambienti con il camino da tavolo a bioetanolo


Doverosa e importante premessa: il camino da tavolo che utilizza il bioetanolo è utile per riscaldare gli ambienti più che altro da un punto di vista ‘estetico’, visto che ha un basso livello di EROEI (Energy Returned On Energy Invested). Cos’è? il cosiddetto “Ritorno energetico sull’investimento energetico”, ovvero il coefficiente che indica la convenienza in termini di resa energetica di una data fonte di energia. Il ‘calore’ di un camino da tavolo è dato più che altro dall’immaginario comune della fiamma che brucia. Fiamma che non emette nanoparticelle, né CO2 (quindi non richiede canna fumaria) e permette di collocarlo in qualsiasi punto dell’ambiente. Tra quelli in commercio, vi segnaliamo la gamma prodotta dalla francese Oxxyfire. Uno dei modelli più affascinanti e adatti a un arredo minimale è “Isabel“: corpo in acciaio inox cromato con vetri di protezione temperati e finitura trasparente. Il bruciatore (sempre in acciaio inox lucidato) è rinforzato con doppia parete. In vendita a circa 310 euro. La collezione “Oriente” dispone di un corpo in metallo con finitura in nero opaco. In questo caso, il bruciatore è munito di una fibra in ceramica che assorbe il combustibile aumentando il tempo di riscaldamento. In vendita a circa 500 euro. La serie “Oval” è dotata di una base di appoggio con finitura in bianco laccato che lo solleva ulteriormente dalla superficie. Protezione in doppio cristallo temperato con uno spessore di 8mm in finitura trasparente. In vendita a 990 euro. Più simile ai caminetti tradizionali è la serie “Punert“: disponibile con cornice laccata bianca o rossa, corpo e camera di combustione in acciaio inox e l’utile bruciatore con fibra in ceramica. Il prezzo è di circa 580 euro.

Isabel Oxxyfire

Orient Oxxyfire


Nessun commento:

Posta un commento