Illuminare da terra: le ispirazioni da Bruce Munro e Metaphys

Parlando di soluzioni per illuminare vaste superfici, vediamo oggi di trarre un po’ di ispirazione dal lavoro dell’artista britannico Bruce Munro; le sue opere sono state esposte in musei importanti come il Victoria & Albert Museum di Londra e il Guggenheim di New York, ed è famoso per le installazioni che giocano e sperimentano con la luce ed i suoi effetti. Il dettaglio che vedete nell’immagine, è ripreso da Fields of light una delle sue opere più recenti, allestita in diverse location nel mondo come i prati di Waddeston Manor, gli esterni del Walburne Museum di Bath e dell’Eden Park in Cornovaglia (Inghilterra), oltre a svariati gardens negli Stati Uniti.

Un’idea, quella dei Fields of light (campi di luce) che a Munro è germogliata durante un viaggio in Australia; l’energia e i colori del deserto gli hanno evocato l’immagine dei semi dormienti che improvvisamente si risvegliano. In questo caso, si accendono, in una distesa di steli composti da fibra ottica, vetro soffiato e luce alogena. E guardandoli nel video qui sotto, viene proprio da pensare che un tale sistema di illuminazione in proporzioni ridotte, sarebbe perfetto per ottimizzare le aree più o meno estese della casa o degli uffici. L’illuminazione da basso e i cromatismi cangianti rilasciano sensazioni coocoon. Più minimale ma sempre in tema, l’effetto campo di grano stilizzato -e lucente- dei giapponesi Metaphys che con Susuki propongono un sistema di illuminazione da posizionare sul pavimento, ispirato ai cespugli di Miscanthus Sinensis: fragile, flessibile, armonioso. Susuki appunto.

A HOMI Milano il debutto di O Pouf by Fullspot ecologico e in gomma

O Pouf by Fullspot è il nuovissimo modello di complemento d’arredo per una casa moderna e accattivante, ideato in materiale ecosostenibile e presentato in questi giorni in occasione di Homi Milano, l’ex Macef in scena nei padiglioni della Fiera di Rho-Milano fino al 22 gennaio 2014. Presso il padiglione 11, allo stand E08-F10, Fullspot ha pensato di proporre una serie di arredi per la casa davvero unici nel loro genere. Emanuele Magenta, direttore creativo del brand di design Fullspot, è diventato famoso per due sue creazioni che stanno spopolando soprattutto tra le fashioniste più attente agli ultimi dettami della moda, meglio se originali e mai visti prima: del designer, infatti, sono l’invenzione degli ormai celebri orologi O Clock e delle gettonatissime borse O bag, realizzate in silicone e in gomma intercambiabili. Accessori di moda rigorosamente Made in Italy. Ad Homi Milano il brand Fullspot di Emanuele Magenta presenta un nuovo interessante progetto, questa volta di design destinato alla nostra casa: del resto il design resta il suo primo grande amore, al quale il designer ha voluto dedicare un pouf innovativo e di tendenza, da portare nelle nostre case per dare un po’ di aria fresca e di innovazione, con un accessorio tanto utile quanto comodo come può essere un pouf. Ecco che sono nati, allora, gli O Pouf by Fullspot, realizzati recuperando gli scarti di lavorazione della gomma Eva, utilizzata per poter produrre le O bag: scarti che sono stati racchiusi in un involucro di pvc trasparente. Il pouf è disponibile in più di 20 colori differenti, oltre che in diverse dimensioni cilindriche, rettangolari o quadrate, per poter arredare casa secondo il gusto e le esigenze di chi abita la casa che andrà ad ospitare questi accessori. O Pouf by Fullspot ha un costo a partire da 129 euro. Da abbinare a borse e orologi del brand, ovviamente!

Al Fuori Salone 2014 il design eco sostenibile e il riciclo protagonisti di Re-Week

Re-Week è l’appuntamento di Milano organizzato in occasione del Fuori Salone 2014: prima di essere un evento è un vero e proprio concetto, ideato per poter parlare di produzione industriale e di designer emergenti, oltre che di sostenibilità e di ecologia, applicate, ovviamente, al mondo dell’arredamento per la casa e per il contract. Re-Week si terrà, come ci suggeriscono gli organizzatori, in uno spazio decisamente grande, un centro sociale autogestito che si trova in una zona centrale di Milano. Un luogo che una volta ospitava una grande scuola. Qui chi vorrà esporre i propri progetti gratuitamente lo potrà fare. E non solo nei sei giorni della Settimana del Design di Milano. Il nome Re-Week è stato pensato per sottolineare l’aspetto rivoluzionario dell’evento, ma anche perché il tema principale dell’evento è il riciclo, il riuso, ma anche l’handmade, l’artigianato. Un’occasione per tutti i giovani designer che non hanno le possibilità di mettersi in mostra al Fuori Salone 2014 di poter proporre i loro prodotti, in maniera gratuita e con una visibilità davvero molto importante. Tra gli eventi del Fuori Salone, sicuramente si tratta di uno dei più particolari e originali, una bella novità in un panorama ampio come quello del Salone del Mobile e del suo evento collaterale che si tiene negli stessi giorni ma non alla Fiera di Milano, bensì nelle strade più creative della città meneghina.

Gli appendiabiti di design Frolle di Andrea Brugnera

Frolle è il nome che Andrea Brugnera ha dato ai suoi nuovissimi modelli di appendiabiti di design. Si tratta di un set realizzato in legno, da appendere alla parete e, proprio come la pasta che si usa per realizzare gustosissimi biscotti, non sono solo appetibili per l’arredo delle nostre case, ma sono anche “glassati” alla crema o al cioccolato. Appendiabiti di design perfetti per ogni ambiente della casa, cucina compresa. Ogni set di appendiabiti di design firmati da Andrea Brugnera, proprio come in una scatola di biscotti assortiti, è formato da accessori di diverse forme: un regalo gustoso, un modo simpatico e sicuramente molto originale per poter arredare in maniera funzionale e spiritosa ogni ambiente della nostra casa o della casa della persona che riceverà in dono questi biscotti di design davvero molto speciali. Gli accessori sono realizzati in legno massello, con diverse forme e parzialmente laccati color crema e color cioccolato. Le forme ricordano quelle dei biscotti, così come il packaging ricorda le scatole dei biscotti assortiti. Gli appendiabiti di design sono facili da fissare al muro, rendendo così funzionali le nostre pareti, per tenere tutto in ordine in maniera simpatica e originale: perfetti per la cucina, per la loro forma, sono l’ideale anche in sala da pranzo, in camera da letto, nella stanza dei più piccoli e persino in bagno.

Gli appendiabiti Frolle di Andrea Brugnera si possono comodamente acquistare online su Formabilio, al prezzo di 69 euro (il set è formato da sei pezzi).

Da Baccarat le idee regalo di design per San Valentino 2014

Baccarat viene in nostro soccorso con le sue idee regalo di design per la festa di San Valentino 2014. Manca ormai poco meno di un mese alla festa degli innamorati e sicuramente starete pensando a come apparecchiare la tavola per una cenetta a lume di candela. Ma anche il regalo è molto importante. Ecco che Baccarat ci propone le sue idee regalo di design, sia per la casa sia per la persona. Per festeggiare San Valentino 2014 ecco i gioielli e gli oggetti per la casa di Baccarat, che giocano con le trasparenze e con materiali preziosi per poter rappresentare un dono prezioso da fare al nostro amato o alla nostra amata. Diverse le collezioni che possono diventare un’ottima proposta per poter fare un dono sicuramente di qualità e molto gradito. C’è B Lovely, la collezione disegnata da Stephanie Bascou, in vermeil lavorato a coste piatte, con cristalli mogano, ambra o viola lavorati artigianalmente. Il tutto racchiuso in catene dorate. Poi c’è Favorite di Aude Lechere, con bijoux molto eleganti che ricordano quelli di Madame de Pompadour: abbiamo lo stile vintage del cammeo con B di Baccarat filigranata in vermeil per proteggere il cristallo rosa mordoré. Per lui, poi, abbiamo B Mania Homme, una collezione molto elegante in argento rodiato e cristallo, con gemelli cilindrici, quadrati o rettangolari, anelli, bracciali, catene con piastrine. E per la casa tantissimi modelli di orologi a forma di cuore, per poter parlare di questo nobile sentimento anche quando andiamo ad arredare la nostra casa. E non solo per il giorno di San Valentino 2014.

I rivenditori Lema: Tiozzo Arredamenti

Uno dei principali rivenditori italiani di Lema si trova nel cuore produttivo del nord-est italiano. Tiozzo Arredamenti, infatti, è un’istituzione a Chioggia e dintorni, sin dalla sua nascita negli anni ’60. L’azienda, a conduzione famigliare, nasce come attività dall’imprinting squisitamente artigianale, e costruisce la propria solidissima reputazione inizialmente grazie alla produzione di mobili su misura; più in là (parliamo degli anni ’80) si definisce come riferimento dell’abitare, grazie all’introduzione delle soluzioni di progettazione e arredo d’interni. Anche in questo caso, come nei migliori esempi di aziende di successo, l’ingrediente fondamentale di Tiozzo è la passione. Presente da subito, come ci racconta il titolare Vincenzo Tiozzo, rievocando le immagini suggestive degli albori; la storia ha le sue origini già negli anni ‘50, epoca in cui la matriarca Antonia Surian, avviò il tutto con la sua attività di “rigattiera”. Era l’alba di una grande saga artigianale, un mondo dove la compravendita dei mobili avveniva grazie al burcio (la tipica imbarcazione veneziana); in seguito, siamo agli inizi degli anni ’60, vennero introdotti i carri di legno per consegnare le camere fatte ad hoc, realizzate da una decina di dipendenti sotto l’egida del “maestro d’ascia” Giuseppe Bullo.

Ma veniamo ai giorni nostri: il quartier generale di Tiozzo Arredamenti si trova a Sottomarina di Chioggia; qui i figli del signor Vincenzo, oramai da anni proseguono il suo lavoro e perpetuano la sua visione, in un costante processo evolutivo al passo con i tempi. La regola aurea, e questo lo inserisce di diritto nel sistema primario di valori stile Lema, è interpretare e realizzare i desideri del cliente; cosa non semplice di questi tempi, in cui la concorrenza spietata del low-cost è spesso e volentieri fonte di tentazione.

Tra i prodotti Lema che interpretano al meglio questa regola aurea ci sono, ad esempio, le variazioni compositive dei sistemi giorno Selecta e T030, ma anche i divani, come Cloud(estremamente comodo e adattabile a ogni tipo di ambiente, dalla casa ai grandi uffici, e dotato di un bracciolo polifunzionale) e Mustique (disegnato da Gordon Guillaumier, elegantissimo negli accostamenti dei materiali e prezioso nelle finiture). A questi si aggiungono il celebre Armadio al Centimetro, con anta battente o scorrevole (un sistema componibile con una vastissima gamma di moduli disponibili) e le cabine armadio:Novenove, con pannelli a muro in tre altezze diverse e Hangar, disegnata da Piero Lissoni, che utilizza montanti pavimento/soffitto che consentono  di posizionare le attrezzature secondo le proprie esigenze, un vero dettaglio di qualità.

Ed è chiaro che, quale che sia la scelta o l’esigenza del cliente, chi opta per la qualità spendendo il giusto di più, verrà infine premiato. Dalla durevolezza dell’estetica e della struttura. E vi pare poco?

Bumper Rai (1983-2010) - Il carosello delle sigle

La 'mamma' RAI, amata oppure odiata da tutti noi, compie 60 anni. Ecco a voi un carosello di bumper dal 1983 al 2010, buona visione!

La lampada di design Ecliss di Nahor di William Pianta

Ecliss di Nahor disegnata da William Pianta è il nuovo modello di lampada di design elegante, chic e di tendenza, dal mood contemporaneo e moderno, molto versatile e ideale praticamente per ogni ambiente della casa oltre che impreziosire zone di locali pubblici. Ecliss è una circonferenza di luce che Nahor propone per donare all’ambiente un’esperienza sensoriale unica, che si ispira proprio agli astri. La luminosità è sfumata, per dare un tocco elegante e chic in più. Il designer William Pianta, con semplicità, è riuscito a dare un tocco unico ad una lampada di design che ben si sposa con ogni tipo di arredo. La lampada Ecliss di Nahor di William Pianta è realizzata con finiture in ottone lucido o in ottone brunito, in cromo lucido, in laccato bianco o in laccato nero. La base, molto raffinata e imponente, è proposta sia in marmo nero sia in onice. La lampada proposta da Nahor è perfetta, ad esempio, per illuminare un angolo del salotto e per donarle uno stile unico e accattivante, ma anche come luce sul comodino della camera da letto, per donare un mood chic e trendy, sofisticato e ricercato. Può occupare un angolo della scrivania del vostro ufficio, oppure essere protagonista con eleganza delle zone di accoglienza di un albergo, di un ristorante o di qualsiasi locale pubblico.

La nuova collezione di tavolini di design Sebastopol di Coalesse

Sebastopol è il nome che è stato dato ai nuovi modelli di tavolini di design, che sono stati realizzati da Emilia Borgthorsdottir per Coalesse: si tratta di una serie di complementi di arredo che ci permettono di giocare con forme e colori, grazie alla loro flessibilità e adattabilità ad ogni angolo della nostra zona living. Per arredare un salotto in maniera insolita e divertente, ecco una serie di tavolini che può fare al caso nostro. La designer propone per il gruppo una collezione di tavolini di design semplice, elegante, essenziale, ergonomica, che si ispira al design scandinavo degli anni Cinquanta: Sebastopol di Coalesse è composto da due tavolini bassi e due tavoli alti, semplici ma dalla composizione molto complessa, che ci permette di giocare con le forme geometriche del quadrato, del rettangolo e persino con le forme dei fiori. L’interno di questi tavolini di design è laminato lucido ed è disponibile in cinque diverse varianti di colore, mentre la superficie esterna può essere proposta in quercia o in noce. In questo modo c’è un contrasto netto e insolito tra il contenitore interno e la parte che lo riveste: da un lato il calore del legno, dall’altro la modernità e lo stile giocoso del colore, per un mondo classico e uno contemporaneo che si riuniscono in un unico oggetto di design. I tavolini Sebastopol possono essere dei semplici tavolini di appoggio, ma trasformarsi anche in vere e proprie workstation, in base alle esigenze di chi li adotterà nella sua zona living.

La sedia di design Rememberme personalizzabile con i propri abiti

Rememberme è un progetto davvero molto interessante, per realizzare sedie di design uniche che rappresentino davvero chi vive le stanze e la casa nelle quali saranno ospitate. Si tratta di un particolare modello di sedia realizzato da Made in Design in collaborazione con Casamia. Come suggerisce il nome stesso, Rememberme, si tratta di accessori per la casa che ricordano davvero i proprietari, anche perché personalizzati con gli abiti di chi li acquista. Rememberme è una seduta davvero rivoluzionaria, che da un lato ci permette la massima personalizzazione, creando un arredo unico a nostra immagine e somiglianza, mentre dall’altro propone gli importanti temi della sostenibilità e del riciclo da applicare al mondo del design. La sedia è infatti completamente realizzata con vecchi modelli di jeans, di quelli che abbiamo nell’armadio e dai quali non riusciamo a separarci da quanti ricordi ci fanno venire in mente. Questo particolare progetto ci permette di trasformare questi vecchi indumenti ricchi di ricordi e di memorie che non ce la sentiamo di buttare via, in un nuovo oggetto di design, una sedia, che può trovare collocazione in una camera da letto, ma anche in un salotto. Realizzare la propria sedia con i jeans usati è semplice: basta inviare all’indirizzo che vi propongo qui sotto 6 chilogrammi di tessuto, composti da 3 chilogrammi di jeans e 3 chilogrammi di cotone. In breve tempo verrà realizzata, dal designer Tobias Juretzek, una sedia di design che ci ricorda il nostro passato, in un oggetto d’arredo avveniristico e anche rispettoso dell’ambiente, in grado di dare una seconda vita ai nostri vecchi jeans!

Ecco l’indirizzo al quale spedire tutto: Made in Design My “Rememberme”, 2 rue Amamble Matussiere, 38100 Grenoble. Semplice e originale, non vi sembra?